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Buy online nike bianche donna - negozio sportivo. Bestseller nike bianche donna in USA Sciopero sociale contro il Jobs Act: a migliaia nelle piazze tra uova, scontri e proteste - Repubblica.it ROMA - A Padova lo scontro tra manifestanti e polizia, con quattro agenti più il capo della Mobile rimasti feriti. A Pisa gli studenti provano a sfondare il cordone delle forze dell'ordine davanti al palazzo della Provincia. A Roma il blitz dei lavoratori sul Colosseo. A Napoli il blocco della tangenziale. A Milano, invece, petardi e fumogeni sono stati lanciati davanti alla sede della Borsa, a piazza Affari. Sono oltre venti i cortei organizzati in tutti Italia per lo 'Strike Sociale', una mobilitazione promossa da Fiom, Cobas e sindacati autonomi, studenti e precari, attivisti per i diritti civili, esponenti dei centri sociali e delle "occupazioni culturali". #video-100552114 {position:relative;}#video-100552114 .overlay-play {position:absolute;width:100px;height:100px;left:229.0px;top:120.5px;background:transparent url('http://video.repubblica.it/common/static/player/2014/images/rrtv/player-placeholder-play.png') center center no-repeat;} Condividi A fornire le cifre della mobilitazione è la 'Rete della Conoscenza' che parla, complessivamente, di oltre 100mila tra studenti e precari nelle piazze. Nel dettaglio, più di 15mila a Roma, 10mila a Milano, 5mila a Torino e 20mila a Napoli.Milano. Nel capoluogo lombardo la manifestazione degli studenti e degli antagonisti si è scontrata con le forze dell'ordine che impedivano l'accesso verso il Duomo in piazza Santo Stefano. Gli studenti, schierati dietro uno striscione e con indosso dei caschetti rossi da cantiere, hanno cercato di forzare il cordone composto da agenti e carabinieri che li hanno respinti a colpi di manganello e sparando lacrimogeni. Non c'è stata una vera e propria carica: le forze dell'ordine hanno rimandato i manifestanti all'interno della piazza il corteo, ricorrendo ai manganelli. Gli agenti sono stati anche bersagliati dal lancio di oggetti e fumogeni. Gli studenti hanno riferito che 10 di loro sono rimasti feriti e portati nella vicina sede della Statale in attesa dell'arrivo dei soccorsi. Sono tre finanzieri, invece, gli agenti rimasti leggermente feriti: due sono stati colpiti a una mano e uno a una gamba per lo scoppio di un grosso petardo e sono stati portati all'ospedale di Niguarda. Qualche minuto più avanti, ancora scontri vicino all'Arcivescovado in piazza Fontana con gli studenti che hanno tentato di forzare il blocco delle forze dell'ordine e sono stati respinti.Milano, gli incidenti al corteo di studenti e antagonisti Roma. A Roma un gruppo di circa trenta lavoratori, con il sostegno dell'Usb, è salito in cima al Colosseo e ha srotolato gli striscioni "Io sto con Ilario e Valentino" e "No alla privatizzazione del trasporto pubblico" (video). "L'iniziativa - fa sapere il sindacato di base - è in solidarietà con i due autisti di bus sospesi dalla società di trasporti Roma Tpl dopo la loro partecipazione alla trasmissione Presa Diretta, e di protesta contro le azioni disciplinari effettuate dalla stessa società nei confronti di numerosi altri dipendenti. Si protesta inoltre contro la privatizzazione dei servizi pubblici e la prosecuzione dell'affido ad aziende che hanno dimostrato una manifesta inadeguatezza sia nella gestione dei servizi sia nel rapporto con i lavoratori". In mattinata, l'apertura del corteo, partito da piazza della Repubblica, era stato caratterizzato dal lancio delle uova contro il ministero dell'Economia. Come conseguenza dello sciopero, finora anche all'aeroporto di Fiumicino sono stati cancellati 22 voli tra arrivi e partenze. In particolare nella fascia oraria compresa tra le 10 e le 17 risultano soppressi soprattutto i collegamenti nazionali per Milano, Bologna, Venezia e Palermo.Sciopero sociale, il corteo di Roma: uova contro il ministero dell'Economia e l'ambasciata tedesca Bologna. Dopo il blitz notturno degli universitari agli ingressi della facoltà (foto), studenti e precari in corteo a Bologna, per lo sciopero contro il Jobs Act. Il corteo del collettivo bolognese Cas è partito da piazza XX Settembre alle 9.30. Dai viali ha tagliato via Irnerio raggiungendo via Mascarella e via delle Belle Arti. Passando da piazza Scaravilli, il corteo si è poi diretto in via Zamboni e piazza Verdi. Tornando su via Indipendenza, ha raggiunto nuovamente piazza XX settembre, dove ha protestato davanti all'Autostazione. I Cobas, invece, si sono riuniti alle 10 in piazza Re Enzo, raggiunti circa mezz'ora dopo da un altro corteo studentesco che si è diretto verso la zona universitaria. Con Cobas e studenti, anche Usb e i collettivi Labas, Tpo e Xm. Il collettivo Tpo ha attaccato, durante il corteo, manifesti con hashtag #oggiiosciopero all'ufficio tirocini di via Zamboni e alla sede di Conservice in via Alessandrini, considerati "posti simbolo dello sfruttamento e della precarietà", come hanno urlato ai megafoni i rappresentanti dei movimenti dello sciopero sociale. I cortei hanno messo in seria difficoltà, per tutta la mattina, la viabilità della città, provata anche dallo sciopero dei mezzi pubblici e da una manifestazione fieristica.Studenti e precari in piazza: "Renzi #iononcisto" Napoli. In migliaia a Napoli stanno partecipando al corteo che, partito da Piazza Garibaldi, ha raggiunto la rampa d'accesso della tangenziale a corso Malta, bloccando il traffico veicolare e dirigendosi verso i caselli autostradali. Tante le sigle dei sindacati di base, centri sociali, disoccupati e studenti che stanno partecipando alla manifestazione contro il Josb Act, lo Sblocca Italia e la riforma della scuola. #video-100553115 {position:relative;}#video-100553115 .overlay-play {position:absolute;width:100px;height:100px;left:229.0px;top:120.5px;background:transparent url('http://video.repubblica.it/common/static/player/2014/images/rrtv/player-placeholder-play.png') center center no-repeat;} Condividi Padova. Sciopero sociale con scontri a Padova. I manifestanti, circa 500, si sono scontrati con le forze dell'ordine dopo che hanno tentato di raggiungere la sede del Pd. Fra i feriti ci sono quattro agenti e il capo della squadra mobile della città veneta. A lui è arrivata la solidarietà del sindaco, Massimo Bitonci, fra i più bersagliati dalle critiche dei manifestanti. Lo scontro si è verificato vicino a piazza Mazzini quando i manifestanti hanno tentato di sfondare un blocco delle forze dell'ordine per passare davanti alla sede cittadina del Partito democratico. Il capo della squadra mobile di Padova, ha detto di essere stato colpito anche con un calcio allo zigomo mentre era caduto a terra. Il dirigente della polizia è stato trasportato al pronto soccorso di Padova per le medicazioni necessarie. Il corteo si è sciolto dopo essere ritornato di fronte alla prefettura. Grande apprensione, alla luce di quanto accaduto, per le 19 di stasera quando i manifestanti torneranno in piazza per protestare contro le ordinanze del primo cittadino.RNEWS D'Argenio: "L'Italia protesta ma la partita è chiusa"Pisa. Momenti di tensione tra i manifestanti del corteo studentesco e le forze dell'ordine stamani davanti alla sede della Provincia di Pisa. I giovani hanno tentato di forzare il blocco degli agenti per accedere al palazzo e la polizia ha reagito respingendoli. Nel parapiglia che si è generato alcuni manifestanti appartenenti ai centri sociali sono rimasti contusi. Subito dopo è tornata la calma. All'aeroporto, invece, circa 50 persone hanno stazionato all'interno dell'aerostazione controllate da un massiccio servizio d'ordine scandendo slogan contro la Sat, la società di gestione dello scalo, ai vertici della quale è stato chiesto un incontro per discutere delle condizioni di lavoro dei facchini e degli altri dipendenti delle cooperative di servizio.Genova. Tolto il blocco dal casello dell'autostrada, i lavoratori dell'azienda trasporti di Genova (Amt) si sono spostati nella sede dell'azienda in via Montaldo dove hanno occupato simbolicamente gli uffici della presidenza. Una parte dei manifestanti presidia gli ingressi e blocca il traffico creando disagi alla circolazione. Alcune uova sono state lanciate contro la sezione del Pd di Sampierdarena in piazza Montano dallo spezzone della Fiom che era partito questa mattina da piazza Massena a Cornigliano. Tutti i cortei si sono poi ritrovati in piazza Caricamento per i comizi conclusivi. #video-100549991 {position:relative;}#video-100549991 .overlay-play {position:absolute;width:100px;height:100px;left:229.0px;top:120.5px;background:transparent url('http://video.repubblica.it/common/static/player/2014/images/rrtv/player-placeholder-play.png') center center no-repeat;} Condividi Bergamo. Momenti di tensione a Bergamo quando un gruppo ha raggiunto la sede della Cgil, facendo una deviazione dal tragitto autorizzato del corteo, e ha iniziato a lanciare uova e accendere fumogeni. Sono seguiti momenti concitati tra i manifestanti e le forze di polizia, con insulti e spintoni da parte dei giovani in corteo. La situazione si è normalizzata dopo pochi minuti. I manifestanti si sono poi diretti in via Camozzi, dove hanno lanciato alcuni palloni da calcio come forma di singolare protesta contro la sede della banca Intesa Sanpaolo che sponsorizza l'Expo. Anche in questo caso lanci di uova contro la banca e gli agenti.Bari. Sono circa mille, secondo gli organizzatori, i partecipanti allo "sciopero sociale contro le politiche del governo Renzi" indetto anche a Bari dai sindacati di base tra cui Usb e Cobas, e dalle associazioni studentesche tra cui Uds Puglia per "dire no - come si legge in numerosi striscioni - alla precarietà". Al grido "Renzi, Renzi, vaf....", i manifestanti, tra i quali ci sono lavoratori precari, rappresentanti di 'Alternativa Comunista' e anche alcuni migranti, stanno percorrendo le vie del centro cittadino per poi arrivare alla sede della presidenza della Regione Puglia (video).Palermo. Lancio di fumogeni e uova durante il corteo studentesco a Palermo, partito stamane da piazza Politeama e composto da migliaia di giovani provenienti da tutte le scuole. Qualcuno indossa la maschera di Anonymus, simbolo dei movimenti di protesta di tutto il mondo. Presa di mira anche la sede di Unicredit, bersaglio del lancio di uova. La polizia monitora la situazione. La mobilitazione, battezzata 'Blocchiamotuttoday', e caratterizzata da blocchi stradali, con conseguente paralisi del traffico in vari punti del centro, è stata organizzata dal coordinamento studenti medi in occasione dello sciopero generale nazionale, per contestare le politiche sociali e del lavoro del governo, e manifestare "la ferma opposizione alla riforma scolastica".Torino. Si è concluso in piazza Castello, nel cuore di Torino, il corteo di studenti e sindacati di base "contro il Jobs Act e per il salario, i diritti, la libertà". Un migliaio le persone che hanno sfilato per le vie del centro scandendo slogan contro l'attuale politica economica del governo. Alcune uova sono state lanciate contro la sede del Miur, in corso Vittorio Emanuele. Un episodio isolato: il sequestro da parte della Digos di mazze, bastoni, petardi e secchi di letame, prima del via della manifestazione, ha evitato i disordini..
Juventus, Buffon e Chiellini hanno detto sì. Mercato, Lichtsteiner per arrivare a Nastasic - Repubblica.it Gianluigi Buffon(lapresse) TORINO - Buffon e Chiellini hanno detto sì. Sono ormai cosa fatta i rinnovi degli accordi in scadenza con la Juventus del portiere e del difensore. Gigi Buffon ha firmato fino al 2017, quando avrà 39 anni -di cui 16 in bianconero- con stipendio intorno ai 4 milioni più bonus, mentre Giorgio Chiellini si è legato alla Signora fino al 2019, a circa 3 milioni a stagione. L'annuncio ufficiale arriverà giovedì intorno all'ora di pranzo, quando i due senatori bianconeri saranno protagonisti di una conferenza stampa alla presenza di Andrea Agnelli. Alta fedeltà premiata, dunque, come non accadde con Del Piero. Ma c'è dell'altro. Secondo il Manchester Evening News è possibile uno scambio a gennaio tra Stephan Lichtsteiner e Matija Nastasic. Per arrivare all'esterno Lichtsteiner il City sarebbe pronto a offrire il difensore centrale Nastasic, la quinta scelta del coach Pellegrini (dopo Demichelis, Mangala, Kompany e Boyata), già finito la scorsa estate in orbita bianconera. Non si tratterebbe di un baratto alla pari, poiché il 21enne serbo, costato 10 milioni di sterline ai Citizens nel 2012, è sotto contratto fino al 2017, mentre il 30enne svizzero andrà in scadenza nel 2015 e le trattative per il rinnovo si sono nuovamente arenate. La Juve sarebbe chiamata a versare un conguaglio economico nelle casse del club inglese.Le altre piste battute dall'ad Marotta per puntellare una difesa in emergenza continua portano al romeno Vlad Chiriches e al turco Semih Kaya, valutati una decina di milioni rispettivamente dal Tottenham e dal Galatasaray. Il nome nuovo è quello del centrale elvetico Fabian Schar, 23 anni a dicembre, in scadenza con il Basilea. Lui vuole un club importante, e la Juve è pronta ad accontentarlo non prima però di averlo visto all'opera in loco, mercoledì prossimo contro il Real Madrid in Champions League. Sembra invece destinato a saltare lo scambio tra Sebastian Giovinco e il difensore montenegrino della Fiorentina Stefan Savic. La Formica Atomica, pure lui in scadenza nel 2015, si è infatti tolto dal mercato invernale: "Lasciare la Juve a gennaio? Penso proprio di no - così Giovinco -, voglio giocarmi le mie chance e quindi penso che rimarrò ancora a Torino". L'intenzione dell'attaccante made in Juve è infatti quella di andare via la prossima estate a parametro zero, strappando ovviamente un alto ingaggio. nike bianche donna , Isee, il decreto arriva in Gazzetta Ufficiale. Come cambia il reddito equivalente - Repubblica.it Giuliano Poletti, ministro del Lavoro(agf) MILANO - Tutto pronto per la partenza del nuovo Isee, l'Indicatore della situazione economica equivalente che viene utilizzato per fissare importanti parametri della vita della famiglia, dall'accesso agli asili al pagamento delle tasse universitarie, passando per le detrazioni su alcuni servizi pubblici. Come aveva annunciato qualche giorno fa il Ministero del Lavoro, oggi è il giorno della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto di approvazione del nuovo modello di dichiarazione necessario per ottenere l'Isee, insieme alle relative istruzioni per la compilazione, firmato lo scorso 7 novembre. La pubblicazione di oggi permetterà di rendere pienamente operativa la riforma dell'Isee, a partire dal 1° gennaio. La normativa, infatti, prevede l'utilizzo delle nuove regole a partire dai trenta giorni successivi all'entrata in vigore del decreto (cioè, complessivamente, il 45esimo giorno dopo la pubblicazione).Il ministro Giuliano Poletti ha sottolineato nel recente passato la soddisfazione per il risultato: "È un impegno che avevo preso in Parlamento il 2 ottobre scorso e che avevo già comunicato in incontri istituzionali con i responsabili delle politiche sociali delle Regioni e dell'Anci sin da luglio. Con l'anno nuovo questo fondamentale tassello necessario alla riforma del nostro sistema di welfare potrà finalmente essere operativo. Il nuovo Isee ci permetterà di identificare meglio le condizioni di bisogno della popolazione, consentendoci allo stesso tempo di contrastare le tante pratiche elusive ed evasive, purtroppo ancora diffuse nel nostro paese", ha dichiarato nei giorni scorsi.Dal dicastero del Lavoro e delle Politiche Sociali hanno ricordato che le principali novità nel nuovo modello di dichirazione sostitutiva unica (Dsu) riguardano: la possibilità di presentare una dichiarazione semplificata che riguarderà la gran parte delle situazioni ordinarie; per le altre situazioni, una dichiarazione fatta a "moduli", ciascuno specifico di una particolare prestazione o condizione del beneficiario (ad esempio: richiesta di prestazioni socio-sanitarie con un nucleo ristretto per facilitare la persona con disabilità ovvero prestazioni universitarie quando lo studente non è nel nucleo familiare di origine...).Scheda: ecco come funziona e cosa cambiaCon le nuove regole sarà possibile aggiornare la propria situazione economica quando si perde il lavoro (più in generale quando il reddito diminuisce di almeno il 25%) senza aspettare che il peggioramento delle condizioni venga prima registrato dalle dichiarazioni fiscali; si potrà in questi casi presentare una dichiarazione particolare per ottenere l'Isee corrente. Per il cittadino, una semplificazione deriverà dal fatto che molte informazioni, come il reddito complessivo, non saranno più richieste al cittadino in sede di dichiarazione, ma direttamente recuperate negli archivi. nike bianche donna,Landini: "Renzi e i suoi non rispettano i lavoratori e così perdono elettori. Ma io non farò il politico" - Repubblica.it Maurizio Landini ROMA. A chi gli chiede di entrare in politica risponde che lui, segretario generale della Fiom, fa il sindacalista, ma "di un sindacato che rivendica un ruolo politico". E a chi lo accusa di non rispettare il lavoro del Parlamento così replica: "Non sono io, Maurizio Landini, a non rispettarlo. E' il governo che non lo rispetta chiedendo di votare una delega in bianco sulla riforma del lavoro: nessun altro esecutivo era mai arrivato a tanto". In lui molti vedono la figura di riferimento della sinistra critica e la rilevazione Demos pubblicata da Repubblica assicura che mentre la popolarità del premier Renzi è in calo, la sua aumenta.Landini, i sondaggi sono dalla sua parte, quando accetterà l'invito di chi la vuole in politica?"Precisando che i sondaggi possono anche sbagliare - si è visto cosa hanno combinato sulle elezioni - rispondo che io non mi chiamo Matteo e non mi candido. Il mio mestiere è nel sindacato, un sindacato che il governo vorrebbe sminuire e confinare nelle aziende, ma che invece ha un ruolo politico e deve poter dire la sua, sul lavoro e non solo".Non crede che, arrivati ad un certo punto, non ci si possa più tirare indietro? In lei molti vedono l'erede di Cofferati, che in politica ci è entrato."Abbiamo le nostre regole: chi ha fatto il segretario generale nella Cgil, nel sindacato non può più avere altri incarichi. Io sono segretario della Fiom, la mia strada non è finita".Si sta proponendo come leader della Cgil?"Io non mi propongo per nulla, non mi sono mai proposto, semmai ho accettato. La mia preoccupazione non è per cosa farò io fra tre anni, ma per cosa il governo sta facendo a questo Paese".Qui secondo il ministro Poletti lei esagera, dice che non ha rispetto per il latrattare voro che il Parlamento ha fatto sul Jobs act."Non sono io a non avere rispetto. Siamo in presenza di un governo che chiede una delega in bianco di dubbia costituzionalità e che di fatto esenta il Parlamento del suo ruolo. Un governo che vuole cambiare il lavoro senza discuterne con le organizzazioni sindacali che rappresentano milioni di lavoratori, e senza tener conto di chi ha scioperato. Un governo che non è stato eletto dal popolo su questo programma, e un partito di maggioranza che non ha ancora capito che chi lo ha votato ora è contro di lui".Fra chi la critica, c'è anche quella minoranza del Pd che il 25 ottobre era in piazza con Fiom e Cgil e che ora ha trovato una mediazione sulla riforma del lavoro. Non vi hanno rappresentato bene?"Il punto è questo: il Parlamento non può per noi. I parlamentari rappresentano il loro partito, non possono sostituirsi al sindacato, anche se ex-sin dacalisti. E mi dispiace che non abbiano ancora capito che votando una delega in bianco, votano contro il Parlamento stesso. Noi invece rappresentiamo i lavoratori e lo dimostra il fatto che in piazza con noi e a scioperare con noi non c'erano solo gli iscritti e i simpatizzanti della Fiom e della Cgil: rifiutarci il confronto vuol dire ledere un principio della Costituzione".Il premier non vi ha già risposto dicendo che il governo ascolta tutti e poi decide da solo?"Renzi non solo non ascolta e non discute, ma non ha nemmeno capito che non ha più il consenso di chi lo ha votato. La verità e chi fa politica non capisce più cosa stia succedendo nel Paese: come non preoccuparsi del fatto che la metà degli italiani non vota più? Se metà del sindacato non sciopera io mi preoccupo".Ecco parliamo di sciopero: stasera, sulla pubblica amministrazione, ci sarà un confronto a Palazzo Chigi fra governo e sindacati. Anche se riferita agli statali c'è stata un'apertura, non potevate aspettare l'esito dell'incontro prima di indicare la data del 5 dicembre?"Qui si parla di un voto di fiducia sul Jobs act ancora prima che sulla legge di Stabilità, abbiano aspettato anche troppo".Perché ha detto che la mediazione sull'articolo 18 è una presa in giro?"Perché spiega alle imprese per filo e per segno, facendo gli esempi, come licenziare in modo ingiusto senza rischiare il reintegro e cavandosela con pochi soldi".Filippo Taddei, responsabile economico del Pd, e fra gli ideatori di quella mediazione, è sotto tutela. Che effetto le fa?"Purtroppo in questo Paese c'è sempre un ritorno fra confitto sociale e minacce terroristiche. Condanno qualsiasi forma di violenza che leda la libertà di esprimersi e la democrazia e ricordo il ruolo che i lavoratori hanno avuto nella lotta al terrorismo. Ma non accetto lezioni da chi per primo questa democrazia non la rispetta, rifiutando il confronto e non lasciando spazio al conflitto di esprimersi".
- Sneakers basse nike bianche donna, Basket, Eurolega: Sassari si sblocca, contro Kaunas primo storico successo - Repubblica.it Lawal in azione(lapresse) SASSARI – Arriva alla quinta giornata del Girone A il primo successo del Banco Sardegna Sassari in Eurolega. I sardi, infatti, superano lo Zalgiris Kaunas per 92-80, togliendo finalmente lo zero dalla propria casella, raggiungendo in classifica a quota 2 l’Unics Kazan. La prossima settimana ancora match casalingo contro il Nizhny Novgorod che precede il Banco di due lunghezze.+1 PER I SARDI AL RIPOSO – La Dinamo, nel match contro lo Zalgiris Kaunas, si affida a una grandissima intensità difensiva per una partenza a ritmi altissimi, poi il talento di Milaknis e Anderson dal perimetro creano il primo break, che Kaunas riesce a custodire con autorevolezza sino alla pausa. Al 10′ gli ospiti conducono 26-17. Kaunas è decisamente più costante, Sassari continua ad andare a fiammate e, a metà quarto, passa da -10 (25-35) a +3 (40-37) in quattro minuti. Questa volta la Dinamo evita il ritorno di Zalgiris, mostrando una concentrazione straordinaria, e va al riposo in vantaggio per 42-41. DIFESA SUPER PER SASSARI – Dopo la pausa lunga le squadre evitano qualsiasi calo di tensione e mettono in campo tutte le energie a disposizione, dando vita a una sfida elettrizzante ed estremamente equilibrata. Un tiro da metà campo di Ulanovas allo scadere fissa il punteggio sul 64-60 per Kaunas a un quarto dalla fine. La Dinamo si tiene in partita nonostante le pessime percentuali ai liberi e sfodera una difesa super, che permette a Lawal, Brooks e Dyson un show di dare spettacolo e portarsi sino al +12 del 36′: 80-68 per Sassari. Il ritorno di Kaunas è da grande squadra, ma la Dinamo non perde la testa e vince 92-80.Banco di Sardegna Sassari-Zalgiris Kaunas 92-80(17-26, 42-41, 60-64) BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Logan 20, Sosa 10, Sanders 10, Devecchi, Lawal 25, Chessa n.e., Dyson 9, Sacchetti, Vanuzzo, Brooks 16, Todic 2. All. Sacchetti. ZALGIRIS KAUNAS: Lekavicius 2, Vene n.e., Gudaitis 7, Kariniauskas 3, Songaila 6, Lipkevicius 5, Jankunas 10, Javtokas 4, Milaknis 14, Anderson 15, Dimsa n.e., Ulanovas 14. All. Krapikas. Arbitri: Bulto, Shemmesh, Obradovic. Note: tiri da due: Sassari 31/53, Kaunas 18/38 – tiri da tre: Sassari 6/19, Kaunas 10/22 – totale tiri: Sassari 37/72, Kaunas 28/60 – tiri liberi Sassari 12/24, Kaunas 14/18 – rimbalzi: Sassari 32, Kaunas 41. La classifica: Efes Istanbul, Real Madrid 8; Zalgiris Kaunas 6; Nizhny Novgorod 4, Unics Kazan, Banco Sardegna Sassari 2. nike bianche donna Guido Gobino: "L'Africa salverà la produzione" - Repubblica.it TORINO. GUIDO Gobino, lei è una delle griffe del nuovo cioccolato italiano. Conferma il rischio che il cacao diventi prezioso come il caviale? "Il rischio c'è, ma credo sia difficile che si realizzi".Cosa la fa sperare nella salvezza del cioccolato?"In alcune zone del mondo, penso all'Africa, all'Indonesia anche al Brasile la produzione di cacao può ancora essere incrementata. Perciò non credo che il cioccolato possa diventare un prodotto di lusso, anche perché il cacao è la seconda commodity nel mondo dopo il caffè e prima dello zucchero".Ci sono stati aumenti del prezzo della materia prima in questi ultimi anni?"Continuano ad esserci forti squilibri di mercato. Mercati grandi come la Cina e la Russia consumano sempre più cioccolato e l'aumento di richiesta provoca aumento dei prezzi. Aggiungiamo una forte componente speculativa perché i grandi finanzieri oltre che sul mercato azionario oggi giocano anche sulle commodities. Ma bisogna fare delle differenze"Quali?"Come nel vino ci sono zone particolarmente vocate che danno cacao di grande qualità e queste zone, per lo più in Centro America, dal Messico al Guatemala al Venezuela, non sono espandibili".Avete dovuto aumentare i prezzi?"Per ora no, abbiamo assorbito noi l'incremento dei costi, perché il mercato in questo momento non lo accetterebbe. E per garantirci materia prima di qualità abbiamo stretto accordi diretti con i produttori: con un presidio Slow Food in Messico nella regione di Chontalpa che produce un cacao di grande livello. Aziende piccole come la nostra devono fare così".