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confronta prezzi e offerte nike air max essential su Trova Prezzi. Welcome to our online store the nike air max essential ,All Products Have Discounts From 50% To 70% Doping, la Idem difende Schwazer: "Non sia trattato come un criminale" - Repubblica.it Alex Schwazer(ansa) FIRENZE – Josefa Idem spezza una lancia in favore di Alex Schwazer: l’ex olimpionica di kayak ed ex ministro per le Pari opportunità nel governo Letta, interviene sulla vicenda del marciatore altoatesino squalificato per doping, a margine di un convegno in corso di svolgimento al Palagio di Parte Guelfa, a Firenze. “Va trattato come una persona che può rifarsi una vita e non come uno che ha commesso un crimine capitale”, ha detto la Idem in merito alla richiesta di riduzione della squalifica avanzata da Schwazer, escluso dall’attività agonistica dopo la positività riscontrata il 6 agosto 2012, durante i Giochi Olimpici di Londra.“VA BENE LA DUREZZA MA SIA CONCESSO IL REINSERIMENTO” – “Ho sempre fatto parte delle persone che hanno detto che lui ha sbagliato, dovrà pagare ma che è anche una persona che ha diritto a ripartire, una volta riconosciuto i suoi errori, per ricostruirsi una vita – ha sottolineato la Idem – Questo, ad esempio, non gli è già concesso perché sono passati due anni e mezzo ed il processo che lo riguarda non si è ancora concluso. Ciò gli impedisce di tornare a svolgere la sua attività, a prescindere dalla durata della sua squalifica. Quando un atleta viene beccato con le mani nella marmellata deve essere squalificato per un quadriennio olimpico perché, altrimenti, sarebbe per lui fin troppo semplice. Sono per la durezza però credo anche che vada data agli atleti la possibilità di rifarsi una vita e ritornare. Non esiste da nessuna parte che non venga data una possibilità di reinserimento”..

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Uber raggiunge Facebook e prepara lo sbarco in Borsa: 10 mld di ricavi nel 2015 - Repubblica.it MILANO - Una Uber record si avvia a eguagliare Facebook, ma nella metà del tempo. L'app che fornisce un servizio di auto con conducente, a soli cinque anni dal lancio potrebbe sfondare la soglia dei 10 miliardi di ricavi entro il 2015. Un tetto che dovrebbe raggiungere anche Facebook, che perà si prepara a compiere 10 anni. Certo il modello di business è completamente diverso: i ricavi del social network più famoso del mondo dipendono dalla pubblicità, quelli di Uber dalla vendita di servizi.Nulla toglie, però, che si tratta di cifre da capogiro. Al punto che la start up potrebbe sbarcare in Borsa entro un paio d'anni con una valutazione di oltre 50 miliardi di dollari. Non male per un'applicazione che dal giorno del lancio ha attirato le ire dei tassisti di tutto il mondo. La crescita di Uber, comunque, pare destinata a non fermarsi: lunedì dovrebbe essere annunciato un accordo con Spotify, che porterà la musica in streaming nelle auto a disposizione dei passeggeri che le hanno prenotate. Già nel 2011, poi, Spotify si era alleata con Facebook, mentre Uber ha stretto una serie di partnership, da Starbucks alla National Football League, per raggiungere la più ampia feta di pubblico possibile. Il modello di business di Uber prevede che la società trattenga il 20% di ogni transazione attraverso la propria app: se quindi l'anno i ricavi arrivassero davvero a 10 miliardi, per il gruppo i margini sarebbero di 2 miliardi. Una cifra che, però, potrebbe non bastare a portare in utile l'ormai ex star up: Uber, infatti, spende e investe decine di milioni in marketing per attrarre nuovi clienti e nuovi autisti. Da un lato offrendo corse gratuite ai nuovi clienti, dall'altro garantendo assistenza e rimborsi agli autisti che subiscono contravvenzioni: soprattutto nei paesi come l'Italia dove la normativa non è chiara. In ogni caso la sua crescita nei prossimi due anni sembra incontrastata, con ricavi che dovrebbero salire del 300% sia quest'anno sia nel 2015. nike air max essential , Stabilità, 8 emendamenti dalle minoranze Pd. I renziani: "Metodo antidemocratico" - Repubblica.it Stefano Fassina(lapresse) ROMA - Dal bonus degli 80 euro e da quello bebè ai più poveri a misure per la messa in sicurezza del territorio, per il Mezzogiorno e per il contrasto alla precarietà. Sono questi alcuni dei punti degli otto emendamenti presentati oggi alla stampa dalla minoranza Pd (Giuseppe Civati, Stefano Fassina, Alfredo D'Attorre, Margherita Miotto, Gianni Cuperlo) e firmati da una trentina di deputati. Modifiche che non sono piaciute ai renziani, soprattutto sul profilo del metodo. Ad attaccare è Ernesto Carbone, responsabile innovazione della segreteria Pd: "Senza entrare nel merito dei contenuti, è davvero incredibile che parlamentari, che fino a prova contraria fanno parte di un gruppo politico, convochino una conferenza stampa per illustrare emendamenti alla legge di stabilità pensati e redatti senza tener conto di una discussione nel gruppo e nella commissione competente", dice a tal proposito Carbone. E aggiunge: "Altro che metodo democratico, altro che discussione e confronto interno. A parole si dice di volere il bene della casa comune, nei fatti ci si comporta come se non se ne facesse parte". Più soft il premier Matteo Renzi che spiega: "La leggedi stabilità 2015 si sta occupando di restituire fiducia. Si riducono le tasse in modo stabile e strutturato, a partire dalla stabilizzazione degli 80 euro e dalla riduzione delle imposte per chi crea lavoro. La approveremo definitivamente nelle prossime settimane ma quello che deve essere chiaro fin da adesso è che dal 2015 sarà più facile assumere e più conveniente dal punto di vista economico"."Vogliamo provare a correggere il segno della politica economica del governo che a nostro avviso non affronta in modo adeguato i drammatici problemi che il paese ha di fronte- ha spiegato Fassina nel corso della conferenza stampa- il primo obiettivo è il contrasto alla povertà e all'impoverimento che riguarda fasce sempre più larghe del ceto medio. Utilizziamo un indicatore di situazione economica equivalente per distribuire le risorse del bonus Irpef, i famosi 80 euro, e per distribuire le risorse del bonus bebè, che in base alla legge di stabilità del governo viene destinato anche a chi ha 90mila euro di reddito l'anno. Noi riteniamo che c'è un'emergenza povertà e vorremmo concentrare le risorse esistenti su chi ne ha più bisogno, tenuto conto dei figli a carico e della condizione economica della famiglia".Altri emendamenti concentrano la "decontribuzione" fiscale disposta dal Jobs Act "sui contratti a tempo indeterminato: specifichiamo che le risorse devono essere concentrate per trasformare i contratti precari, di qualsiasi tipo siano, in contratti a tempo indeterminato", ha osservato Fassina.C'è anche un emendamento che riguarda l'emergenza idrogeologica: "Le risorse che vengono realizzate dal programma di privatizzazioni del governo devono andare per un periodo di tre anni alla messa in sicurezza del territorio. Per un triennio- ha detto ancora Fassina- si sospende la legge che prevede l'utilizzo dei proventi delle privatizzazioni a riduzioni di debito e li si destina a interventi sul territorio".Una proposta ad hoc riguarda i dati 'agghiaccianti' del Mezzogiorno. "Lì c'è il rischio vero di desertificazione industriale, l'emigrazione ha assunto dimensioni che non conoscevamo dagli anni '50, soprattutto di giovani qualificati. Noi prevediamo che la quota di risorse che viene dal dimezzamento del confinanziamento all'europea deve rimanere al Sud, e va spesa anche attraverso poteri sostitutivi delle amministrazioni centrali, rispetto a quelle territoriali".I rappresentanti delle minoranze dem hanno chiarito che le modifiche proposte non hanno lo scopo di 'boicottare' il governo: "Per quanto mi riguarda - ha spiegato Fassina - questo è il modo di far vivere un coordinamento, a partire da posizioni di merito, non anti qualcuno, non è per boicottare. Teniamo conto dell'impianto del governo e però cerchiamo di correggerlo su punti importanti". Anche Cuperlo ha tenuto a precisare che "non sono emendamenti contrari all'indirizzo del governo, ma sono fatti con lo spirito di chi vuole migliorare la manovra, partendo dalla premessa che questo è il nostro governo".Anche Sel ha presentato oltre 260 emendamenti - 45 dei quali evidenziati come 'principali' - e una relazione di minoranza che vuole "smontare" le misure principali adottate dalla legge di Stabilità. Le proposte comprendono "il taglio alle spese militari e alle grandi opere", l'introduzione di una "imposta patrimoniale", la "rimodulazione" degli scaglioni Irpef e il superamento del tetto deficit-pil "fino ad almeno il 4%".Sulla legge di Stabilità è intervenuto anche il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan: "Mi aspetto che l'Europa riconosca la presenza di un sforzo bilancio qualitativante e quantitativamente importante e la consapevolezza che l'Italia sta facendo le riforme strutturali". nike air max essential,Fiorentina, Gomez scalpita: "Sto bene, il gol arriverà. Partire? Adesso non avrebbe senso" - Repubblica.it Mario Gomez FIRENZE – Punta deciso a recuperare il tempo perduto, per tornare protagonista con la Fiorentina, ora che i guai fisici sembrano essere definitivamente alle spalle. E' ancora a caccia della prima rete stagionale Mario Gomez, dopo uno stop di quasi 45 giorni per un infortunio muscolare alla coscia, che si è andato ad aggiungere ai due incidenti alle ginocchia che nella passata stagione lo costrinsero a stare fermo per quasi sette mesi e a saltare il Mondiale, vinto poi dalla sua Germania.GOMEZ: "ORA STO BENE, I GOL ARRIVERANNO" - La settimana di sosta per gli impegni delle Nazionali (Loew non l'ha convocato: "Io adesso devo pensare alla mia forma e a vincere le partite con la Fiorentina") gli hanno permesso di lavorare con maggiore intensità nella ricerca della miglior condizione atletica, presupposto indispensabile per sbloccarsi e rompere il digiuno di reti. "Ora sto bene, sono almeno tre settimane che mi alleno bene con la squadra - sottolinea il centravanti ex Bayern Monaco - e la voglia di segnare è tanta, ma so che il gol arrivera'. Nelle ultime partite ho avuto tante opportunità. Per me è importante avere la sicurezza nei movimenti, questa arriva negli allenamenti e con le vittorie. Devo continuare ad allenarmi duro durante la settimana". Parole che per i tifosi della Fiorentina, e ancor di più per Vincenzo Montella, sono musica."CLASSIFICA? NON LAMENTIAMOCI E LAVORIAMO" - Il popolo viola spera che con il ritorno al top del bomber tedesco la squadra possa cominciare a risalire una classifica fin qui certamente deludente. "Non dobbiamo lamentarci troppo, ma concentrarci sul nostro lavore e al campo. Certamente possiamo dare di più", assicura il tedesco che poi spende parole anche per due compagni di squadra, il primo è Marin che come lui è stato fermato da problemi fisici, il secondo è Babacar che ha sostituito sia lui che Rossi in questo periodo. "Marin è un ottimo calciatore. Ha bisogno di ritrovare il ritmo partita ma senza pressione. Babacar invece farà una grande carriera". I risultati stentano ad arrivare ma Gomez assicura che "lo spogliatoio non è assolutamente fragile. A nessuno piace perdere, ma come ho già detto adesso dobbiamo soltanto pensare a lavorare". "Ai miei compagni non ho da chiedere nulla in particolare - continua l'ex Bayern Monaco -. I gol di una squadra arrivano attraverso la sicurezza di un attaccante quando si trova davanti alla porta avversaria". #video-100867384 {position:relative;}#video-100867384 .overlay-play {position:absolute;width:100px;height:100px;left:229.0px;top:120.5px;background:transparent url('http://video.repubblica.it/common/static/player/2014/images/rrtv/player-placeholder-play.png') center center no-repeat;} Condividi "ANDARE VIA ADESSO DA FIRENZE NON AVREBBE SENSO" - Nessuna voglia di parlare di mercato e a chi gli chiede del suo futuro e del possibile interessamento di altri club, il tedesco risponde: "sono venuto alla Fiorentina con tanta voglia di far bene. Andare via adesso da Firenze non avrebbe senso". Il rapporto con i tifosi è buono: "ci hanno sempre dato una mano". Capitolo Pallone d'Oro e una risposta alla cancelliera Angela Merkel. "Spero che il trofeo vada a un tedesco. Io dico Neuer o Cristiano Ronaldo. La Merkel ha detto che sono un po' fragile? Non penso che abbia ragione, lo ha detto da tifosa, non certo da esperta di calcio. Però io per sette anni non ho mai avuto problemi fisici. Purtroppo non posso cambiare gli ultimi 12 mesi e il grave infortunio avuto e comunque ora devo solo guardare avanti. In questo momento per me conta più la Fiorentina della Nazionale"."SFIDA CON TONI? E' UNA PERSONA SEMPRE MOLTO POSITIVA" - Domenica ci sarà la sfida in programma al Bentegodi, con il Verona di Luca Toni che alla Fiorentina ha dato tanto in termini di gol ed è stato anche compagno di Gomez nel club bavarese. "Quando penso a lui mi viene sempre da ridere, ci ho giocato insieme solo un anno - afferma il calciatore classe 1985 - ma è un esempio per me anche quando le cose non vanno bene. Lui è una persona molto positiva, sempre a testa alta".

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- SCARPE BASKET nike air max essential, San Valentino 2014: HOOPS tinge l'orologio Chérie di rosso nike air max essential Cisl: bonus Irpef a 8,6 mln di famiglie, ma è 'mangiato' dalle tasse locali - Repubblica.it MILANO - Il bonus Irpef da 80 euro è finito in tasca a oltre 8 milioni di famiglie, per un importo medio di 683 euro, ma ha finito per essere 'mangiato' dalla tassazione locale, che di fatto ne annulla l'effetto. Sono i dati che emergono da un rapporto della Cisl sul peso del Fisco in Italia. I Caf del sindacato notano che la tassazione locale "continua a crescere", mentre quella erariale tende a spostarsi "dal reddito verso i consumi" ma "resta costante". Così, "nel complesso la pressione fiscale cresce: quella sulle famiglie aumenta dal 30,8% nel 2010 al 31,1% nel 2014".Da una parte, dunque, a beneficiare del bonus da 80 euro varato dal governo Renzi sono state 8,6 milioni di famiglie italiane, un terzo del totale, per un importo medio di 683 euro. Dall'altra, però, l'impatto positivo "è stato compensato dall'aumento delle altre imposte".La Cisl redige così il catalogo dei rincari: "Crescono le addizionali (regionali e comunali, queste ultime soprattutto tra 2012 e 2013, in corrispondenza dell'abolizione dell'Imu sulla prima casa) ed è reintrodotta la tassazione sulle prime case (dall'Imu 2012 alla Tasi 2014) la quale, in alcuni casi, significa aumento rispetto al passato". All'aumento delle imposte locali "non corrisponde una pari riduzione di quelle erariali": la pressione delle principali imposte statali sulle famiglie "è del 29,7% nel 2010 come nel 2014". La tendenza è "verso un cambio di composizione dal reddito verso i consumi". l'incidenza dell'Irpef passa dal 20,35% al 19,3%, quella di Iva e accise dal 9% al 10,1%. Di conseguenza la pressione fiscale sulle famiglie aumenta dal 30,8% nel 2010 al 31,1% nel 2014".Quanto al bonus, "ha determinato una redistribuzione a favore delle famiglie dei lavoratori dipendenti a scapito di pensionati, lavoratori autonomi e, in generale, dei contribuenti a bassissimo reddito". In un orizzonte di medio termine (2010-14), calcola la Cisl, "il bonus e gli aumenti di detrazioni per familiari e per lavoro dipendente (oltre alle agevolazioni per ristrutturazioni e risparmio energetico) intervenuti dal 2010 sono stati, nel complesso delle famiglie, più che compensati dall'aumento di Iva, accise e addizionali Irpef. Solo le famiglie dei lavoratori dipendenti conservano, in media, un piccolo beneficio".