- silver wing/purple/platinum costo nike air max Most Professional Luxury Items Outlet Store
- Zalando.it costo nike air max su Trova Prezzi. Luxury Items Website Store the Latest costo nike air max On Sale With Wholesale Price,Free Shipping La marcia delle periferie dietro al Tricolore: "Basta Marino, no all'immigrazione" - Repubblica.it Arrivano da Corcolle e Tor Sapienza, da Settecamini e da altre borgate della capitale. Comitati, 62 in tutto e molti vicini agli ambienti di destra, a cui si sono accodati anche alcuni "fuori tema" come quello di Prati-Centro storico. I cittadini, più di un migliaio, si sono radunati in piazza dell'Esquilino. Gli organizzatori ne attendevano 10mila. Poi hanno sfilato dietro le bandiere tricolori (di CasaPound) fino a piazza Venezia contro il degrado che sta inghiottendo le periferie di Roma e contro l'immigrazione in città. "Ora Basta" recita lo striscione in testa alla manifestazione partita poco dopo le 11 dietro il quale è stato srotolato un enorme tricolore (largo 35metri per 12) accompagnato dagli slogan della protesta e dall'Inno di Mameli che ha aperto il corteo ed ha risuonato diverse volte lungo il corteo. Le parole d'ordine sono "stop alla criminalità, ai campi rom fuori controllo, all'immigrazione incontrollata, ai roghi tossici nelle periferie e ai trasporti pubblici inesistenti". Tra gli slogan e gli insulti, oltre a quelli sulle multe del Panda-gate, "rom, immigrati e criminalità, il sindaco Marino distrugge la città", "il centro di accoglienza noi non lo vogliamo", "Marino clandestino", "Caccia i rom", "Via gli zingari e gli abusivi". "Non siamo razzisti - affermano però dal camion su cui è stat fatto salire un ragazzo di colore - Non ce l'abbiamo con gli stranieri in linea di massima, ma non si può accogliere chiunque, chi viene qui deve sentirsi romano e rispettare le regole come noi". Ma sulle note dell'inno è scappato qualche saluto romano.Roma, la Marcia delle periferie dietro al Tricolore contro Marino e i rom Ogni quartiere ha sfilato dietro il proprio spezzone assegnato all'interno del corteo, nel quale sono presenti anche diversi militanti neofascisti di Casa Pound, "ma senza simboli e a titolo personale", assicura Franco Perina, il presidente del Coordinamento azione operativa Ponte di Nona. In piazza anche l'ex primo cittadino Gianni Alemanno, i consiglieri di opposizione capitolina Fabrizio Ghera, Giordano Tredicine, Giovanni Quarzo, Marco Pomarici e Davide Bordoni, quelli regionali come Fabrizio Santori e Luca Gramazio e il leader di Riva Destra Fabio Sabbatani Schiuma. "Sono quattro mesi che stiamo organizzando questo corteo - dice Perina, che ne è il promotore - si sarebbe fatto a prescidendere dalle aggressioni di Tor Sapienza - Vogliamo lanciare un messaggio forte, chiediamo di essere ricevuti dal prefetto o dal ministro degli Interni, perché tanto parlare con il sindaco o con i presidente dei municipi è perfettamente inutile, non risolve nulla. Questa è la prima occasione vera in cui le periferie di Roma si uniscono per far sentire la propria voce, ma è solo un primo passo perche se non ci daranno risposte concrete daremo battaglia ad oltranza". Prima che i servizi chiedono l'allontanamento dei nomadi, "per alleggerire i quartieri dal degrado". Un servizio d'ordine non ha consentito a nessun politico di prendere la parola pubblicamente all'interno della manifestazione. "Non vogliamo che vengano a farsi pubblicità. È bandito qualsiasi simbolo politico, portiamo solo il tricolore in quanto italiani".Tra le dediche, quella ai disabili, a Giovanna Reggiani, la donna seviziata e uccisa a Tor di Quinto nel 2007, e ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Poi la manifestazione si è conclusa intorno alle 13.30 in piazza Santi Apostoli con la minaccia di "bloccare la ittà e innescare la rivolta fiscale se le cose non cambieranno".Il 21 novembre una nuova mobilitazione è stata convocata all'Eur davanti al palazzo della Civiltà del Lavoro..
Roma, Destro: ''Alle critiche rispondo sul campo, voglio vincere per ritrovare la Nazionale'' - Repubblica.it Mattia Destro(agf) ROMA – "Dicono che sono svogliato e che ho un brutto carattere ma chi mi è vicino sa che non è così. Non mi fa arrabbiare essere messo in discussione, la risposta viene data subito sul campo e finché rispondo in questo modo sono contento”. Mattia Destro, ai microfoni di Roma Radio, fa il punto sul suo momento personale e su quello della formazione giallorossa, sempre all’inseguimento della Juventus in campionato. ”Nello spogliatoio c’è la voglia di conquistare un titolo importante e di fare felici i tifosi”.I POSTUMI DEL BAYERN – Il centravanti della Roma torna anche sul pesante ko contro il Bayern Monaco. ”E’ logico che dopo una sconfitta del genere ci rimani male. Non ci sono dubbi nello spogliatoio, quando uno è convinto delle proprie qualità e ha la certezza di far bene non può fare altro che continuare a spingere per raggiungere gli obiettivi”. Destro esalta i tifosi giallorossi e incassa col sorriso il paragone con Pippo Inzaghi. ”L’Olimpico è strepitoso, sentire tutta questa gente che grida il tuo nome è un’emozione unica. Prometto un gol nel derby. Il paragone con Inzaghi è importante per me, è stato un grandissimo attaccante e riuscire a fare quello che ha fatto lui in carriera sarebbe un bellissimo traguardo”.VOGLIO LA NAZIONALE – L’attaccante risponde a chi critica le sue espressioni quando non riceve palla in campo. ”Per un centravanti il gol è la cosa più importante, se non segni sono problemi. Le mie facce quando non mi passano il pallone sono smorfie divertenti. So che ci sono tante cose in cui devo migliorare, soprattutto devo diventare più forte, senza mai fermarmi. Il mister mi stimola molto, io cerco di dimostrare sul campo le mie qualità e ripagare la fiducia. Le voci di mercato sull’Arsenal? Fa piacere, vuol dire che lavori bene e che il percorso è giusto”. L’obiettivo di Destro è riconquistare Antonio Conte. ”La Nazionale è il sogno di tutti, dispiace non esserci. Mi impegnerò e cercherò di convincere il ct a chiamarmi nuovamente”. costo nike air max , Uber, dirigente sotto inchiesta interna: ha seguito gli spostamenti di una giornalista - Repubblica.it Travis Kalanick, Ceo di Uber NEW YORK - Avrebbe utilizzato la modalità "God View", "Visione divina", per vedere dall'alto tutti gli spostamenti di un giornalista attraverso il servizio di trasporto privato Uber. Lui è Josh Mohrer, il direttore generale di Uber a New York. E la vittima una giornalista di Buzzfeed, Johana Bhuiyan. Anzi, in realtà l'ha dichiarato lui stesso alla giornalista, che aveva preso una macchina Uber proprio per andare a intervistare Mohrer. E all'arrivo, ha saputo dal direttore stesso di essere stata monitorata per tutto il tragitto. Il problema è che la reporter non era stata avvisata prima, e a quanto sembra non era nemmeno la prima volta che la Johana veniva monitorata: in un precedente scambio di mail tra i due, Mohrer aveva candidamente allegato un registro degli spostamenti della donna su auto Uber. L'azienda ha confermato di aver aperto un'inchiesta interna sul comportamento del dirigente, perché il "God View" dovrebbe essere uno strumento di utilizzo ristretto, Uber parla di "scopi aziendali legittimi" e afferma di sanzionare e licenziare chi viola le regole. Ma il fatto rimane, così come la marcata attenzione di Uber per i giornalisti: il vicepresidente per le imprese Emil Michael ha addirittura tracciato l'ipotesi di mettere in piedi un team dedicato al dossieraggio dei giornalisti "scomodi" per l'azienda. Parole pronunciate in una cena informale ma che sono state però raccolte e diffuse proprio da Buzzfeed, il cui direttore era presente alla cena. Generando ovviamente un incidente mediatico rilevante. Gli incidenti hanno scatenato un'ondata di tweet che chiedono il boicottaggio di Uber, la cui concorrenza nel settore, in rapida crescita, vede competere altre due aziende, Sidecar e Lyft. Cosa ne sarà di Mohrer lo deciderà l'azienda. Intanto Michael ha chiesto scusa su Twitter, ma l'idea che Uber non vada d'accordo coi giornalisti è diventata un leit motiv della rete, nonostante la pubblica reprimenda del ceo di Uber, Travis Kalanick, con un'ampia presa di distanza dalle parole di Michael: "Le sue osservazioni hanno mostrato una mancanza di leadership, di umanità, e una distanza nostri valori e ideali", ha twittato Kalanick. costo nike air max,Miranda Kerr testimonial Reebok vola a Tokyo per presentare le sneakers Skyscape, le foto
confronta prezzi e offerte costo nike air max, Yoox celebra i Mondiali 2014 con una collezione di felpe costo nike air max Philae si è assopito sulla cometa. L'Esa: "Ma i dati raccolti sono straordinari" - Repubblica.it Philae sulla superficie della cometa(ansa) PHILAE si è assopito. il lander che ha raggiunto la cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, dopo una missione storica che ha permesso di raccogliere dati che potrebbero aiutare a comprendere le origini della vita sulla Terra, a corto di energia, è entrato in modalità standby, così come confermano dall'Agenzia spaziale europea (Esa). Il robot sceso sulla cometa a più di 500 milioni di chilometri dal nostro pianeta, ha smesso di trasmettere dati. "Abbiamo perso il contatto" sabato alle 00:36 GMT (01:36 ora italiana), ha dichiarato Philippe Gaudon, responsabile del progetto Rosetta al CNES a Tolosa.Secondo i calcoli del CNES, la batteria si è completamente scaricata alle 3 (ora italiana). "Ma stiamo lo stesso brindando perché questa missione è stata un successo" sottolinea ancora Gaudon. La prossima finestra di comunicazione con il robot è in programma per oggi alle 11: "Cercheremo di nuovo di entrare in contatto con la sonda, ma le possibilità di ristabilire un legame è molto, molto bassa" ha detto Ulamec Stephan, capo del lander dell'Agenzia spaziale europea (ESA) a Darmstadt (Germania). "La batteria è al di sotto del livello richiesto per il funzionamento del computer centrale", ha dichiarato Ulamec.Dopo tre giorni di lavoro, "i risultati di Philae sono straordinari", ha stimato Marc Pircher, Direttore del CNES a Tolosa. "L'80% del lavoro che doveva fare è stato fatto". Philae è riuscito a perforare la superficie della cometa anche se, al momento, non si sa ancora se è stato in grado di prendere un campione delle rocce che compongono il sottosuolo dell'asteroide. La sonda è stata inoltre impegnata in una manovra di rotazione per permettere ai pannelli solari di ricevere più luce in futuro. "Non abbiamo foto per dimostrare che ha funzionato", ha detto Philippe Gaudon.Philae, che si trova in una zona d'ombra tra le rocce, ha lavorato grazie alla batteria interna che aveva un'autonomia di circa 60 ore. Ma i pannelli solari che dovevano ricaricare la batteria secondaria, non hanno ricevuto abbastanza luce per consentire di mantenerla attiva. Nella modalità di sospensione, la sonda si potrà risvegliare la prossima estate quando la cometa si avvicinerà al sole. "Siamo fiduciosi, ma non a breve termine, perché c'è troppa poca luce per il momento", ha aggiunto Gaudon.Sceso dalla sonda europea Rosetta, il piccolo robot era atterrato mercoledì pomeriggio sul nucleo della cometa Churyumov-Gerasimenko, la prima volta nella storia dello spazio.Durante il suo breve periodo di funzionamento, il robot ha lavorato duramente. I suoi dieci strumenti sono stati tutti attivati. Obiettivo principale era la ricerca di molecole organiche che potrebbero aver giocato un ruolo nella comparsa della vita sulla Terra. Queste molecole organiche potrebbero trovarsi all'interno dei campioni raccolti a terra e che sono stati analizzati dalla sonda. Ora bisognerà esaminare i dati trasmessi per accertare la presenza o meno di queste molecole. Altri strumenti hanno "annusato" il gas sulla superficie della cometa e secondo gli scienziati il "raccolto è stato buono".La grande quantità di dati scientifici e le immagini sono state trasmesse alla "navetta madre" Rosetta e da lì inviate alla Terra. Philae ha anche studiato il magnetismo della cometa e le immagini raccolte permetteranno di analizzare le molecole complesse presenti sulla superficie. La missione "è unica e resterà unica per sempre", ha sottolineato Andrea Accomazzo, direttore di volo della missione Rosetta.